Da tempo trattengo i virus che mi arrivano per e-mail.
Una volta erano allegati, ora da qualche tempo sono link, ma la moda non si spegne.
Per ora trattengo tutto sulla mia linux box, ma con piacere e spirito di condivisione cedo volentieri a nemici e affini preferibilmente con win$.
Oppure quando ho tempo da perdere li testo su una macchina virtuale dopo aver fatto uno snapshot, solo per vedere di nascosto l’effetto che fa. (cit. Vengo Anch’io. No, Tu No Testo Enzo Jannacci)
nell’ immagine una scansione effetuata con avast! Linux Edition
Passiamo ora alcune informazioni legate allo strumento usato , avast! Linux Edition che è gratuito, ma per ottenere una chiave di registrazione occorre registrarsi in un apposito form.
Al termine delle operazioni riceverete una mail all’ indirizzo usato con il codice.
how to 32 bit
Per effettuare i controlli ho usato avast! Linux Edition (DEB package) , che esiste nella solo versione per i386.
avast4workstation_1.3.0-2_i386.deb
installato manualmente
#dpkg -i avast4workstation_1.3.0-2_i386.deb
Finchè la macchina girava su kernel a 32bit nessun problema a parte qualche errore nell’ aggiornamento del DB, risolto con il comando :
# sysctl -w kernel.shmmax=128000000
more info about this command in avast forum
Lanciato da konsole con il comando avastgui o comodamente dal menuK del nobile KDE4 ha sempre fatto il suo sporco lavoro.
how to 64 bit
Ora però che ho il macinino potenziato su cui gira una wheezy amd64 ho incontrato i primi problemi legati alla compatibilità.
Verificate la presenza di ia32-libs e poi procedete con virilità
# dpkg --force-architecture -i avast4workstation_1.3.0-2_i386.deb
et voilà la zuppa è servita.
Sinceramente a mè l’antivirus non serve a una mazza perchè la mia religione non mi permette di avere in casa PC con win.
Potevo installare clamav con le varie interfacce Clamtk in gtkakka oppure klamav per le splendide QT, ma si appesantiva troppo il sistema.
Tanto come è facile installarlo è facile rimuovelo e serve una volta ogni 6 mesi a mè.
be happy do it with Debian 😉
Raggiunta la quota mille il sito si autodistruggerà
Keep it coming, writers, this is good stuff.